Avete sempre voluto sapere come lavorano i vostri artisti preferiti? Il modus operandi degli scrittori che vi fanno emozionare? Allora siete capitati bene, questo è l'angolo del Work In Progress, dove un autore vi spiega passo passo come ha realizzato una tavola, una sceneggiatura, alcune pagine...
Oggi potrete conoscere tutta la lavorazione di una copertina, in particolare quella del 4° numero di Pinkerton S.A. (qui la recensione del primo numero), miniserie tutta italiana nata in casa Star Comics dalla mente di Andrea Aromatico (già co-creatore di Nemrod con Fabio Celoni), grazie a quanto ci raccontano Giuseppe De Luca, copertinista e disegnatore della testata, e Ketty Formaggio, la colorista.
Giuseppe De Luca ha disegnato L'Insonne (Free Books), Nemrod (Star Comics) e New World Order (Image Comics).
Ketty Formaggio si occupa dei colori dei libri per l'infanzia della collana "Tea Sisters" (Edizioni Piemme), degli albi di Lupo Alberto (Mck Publishing), di Huntik (Rainbow), Angel's Friends Magazine (Preziosi Collection) e Il Mondo di Meg (Il Messaggero dei Ragazzi).
In coppia Giuseppe e Ketty hanno lavorato su alcuni albi di Cronaca di Topolinia, Les enragés du Normandie-Niemen (per l'editore francese Zephyr Editions) e sulle carte del gioco "AGE - the Amazing Goal Era" (RCS Quotidiani).
Prima di lasciarvi alla lettura del loro pezzo, ringraziamo entrambi per la grande disponibilità.
Come sempre basta fare click sulle immagini per poterle vedere in grande.
Work in Progress: Pinkerton S.A. 4, matite di copertina
di Giuseppe De Luca
Un saluto a tutti gli utenti di ComicsViews e un ringraziamento a Alessandro Neri.
Quando le serie sono vincolate da tempi stretti è molto difficile centrare una copertina, sopratutto perchè di solito viene pubblicata in anteprima sull'albo precedente: questa è una serie bimestrale e quando disegno la cover il disegnatore dell'albo non ha ancora finito di disegnarlo, quindi ho pochi elementi grafici che possano aiutare la realizzazione.
Comincio col leggere la sceneggiatura completa e cerco di capire quale possa essere il tema centrale dell'episodio facendo attenzione a non utilizzare situazioni "rivelatrici".
Dopo aver deciso il tema faccio qualche schizzo molto semplice, giusto per definire l'inquadratura che voglio dare.
Dopodichè passo alla matita, la realizzo con un margine più abbondante rispetto alle dimensioni effettive in modo di non rischiare che il taglio finale possa lasciare alcune zone non trattate. Uso fogli Fabriano Tecnico 6 lisci formato 25x35.
Mi servo del programma gratuito Google SketchUp per visualizzare la prospettiva di alcuni elementi, in questo caso è la scala, che rimaneggio un po' per adattarla a quella già fatta dal disegnatore dell'albo per evitare di incorrere a delle incongruenze grafiche.
Nella fase di ripasso a china comincio ovviamente con i soggetti più importanti, il personaggio principale e il passamano della scala in modo da definire subito i piani. Uso un pennello Winsor&Newton numero1 serie7 con china Winsor&Newton, a volte pennarelli NUMERO 01 per i dettagli più piccoli come gli occhi.
...poi le zone in ombra e infine i particolari.
Mi servo di un pennarello a smalto Pilot bianco per aggiungere dettagli in negativo.
Può capitare che a lavoro finito possa ricorrere all'aiuto del pc, in questo caso me ne sono servito per inserire alcuni loghi nei quadri, ed ecco il lavoro pronto per la fase di colorazione.
Work in Progress: Pinkerton S.A. 4, colori di copertina
di Ketty Formaggio
Salve lettori di ComicsViews!
Molti forse guarderanno le immagini senza leggere, così cercherò di essere più tecnica per chi legge ed è interessato al procedimento pratico.
Per colorare uso il programma Adobe Photoshop cs4, ma potete riprodurre questi colori anche con versioni precedenti. Non uso il mouse, uso una tavoletta grafica Wacom e una penna digitale.
Quando ricevo il disegno in bianco e nero lo preparo al colore: seleziono il tratto nero tramite i Canali (non la Bacchetta Magica) e lo duplico in un livello nuovo senza il bianco (come se bucassi il foglio ritagliando tutto il bianco). Quindi converto il file in un profilo di colore in quadricromia CMYK.
Metto i colori su diversi Livelli (immaginate di avere tanti fogli di acetato trasparente da mettere uno sopra l'altro) da sotto a sopra: tinte piatte, ombre, luci, chine, effetti speciali.
Metto un temporaneo strato di azzurrognolo sullo sfondo perchè mi disturba colorare sul bianco. Creo un livello in modalità Moltiplica (cioè il colore si moltiplica a quello che c'è sotto) e con pennellate dello stesso azzurro-grigino studio le ombre. Vedete, seguo il disegno di Giuseppe, la luce arriva dall'angolo in basso a destra dell'immagine.
Nascondo il Livello con le ombre (si possono rendere invisibili temporaneamente) e sul livello del grigino stendo le tinte piatte o flat per separare gli oggetti principali. Di solito creo delle selezioni nette con lo strumento Lazo Poligonale o con Tracciati e poi riempio col Secchiello, non faccio pennellata-pennellata per i colori piatti. Adesso la cover sembra una vignetta dei volumoni di Tex a colori!
Hop! Rendo ancora visibile il Livello con le ombre e il disegno acquisisce più profondità. Le ombre sono in una tonalità fredda, bluastra.
Decido di usare il colore complementare alle ombre per la luce che illumina di taglio Pinkerton e la scala, il complementare al blù-viola è il giallo-arancio secondo la Teoria dei Colori. Creo quindi un nuovo livello, sopra le flat e le ombre, dove metterò le luci. Il livello viene impostato in modalità Schiarisci, come dice la parola, schiarisce i colori sottostanti alle pennellate.
Qui cesello le luci con pennellate come avevo fatto con le ombre, rendo le venature del legno, la ruvidezza del tappeto...
Ho fretta di vedere come si evolve tutta la cover, quindi prima di lavorare sui simboli sacri appesi alla parete, corro a cercare nel sito della Nasa (bellissimo) una foto dello spazio con molte stelle. Eccola!
E' verde, ma mi serve in tonalità blu: sul file della foto applico un livello in modalità Colore completamente colorato di blu. Ora che il cielo ha la tonalità che mi serve, copio-incollo la foto sopra la cover, sopra tutti gli altri Livelli. Metto il Livello con le stelle in modalità Colore Più Chiaro. Ma "le stelle sono tante, milioni di milioni" (cit.), allora cancello quelle in eccesso.
La cover è praticamente finito nella mia testa. Dettaglio gli oggetti alle pareti sempre usando luci e ombre, aggiungendo però ancune Texture per rendere l'impressione di carta vecchia. Ora gli oggetti fluttuano nel vuoto dello spazio come in una visione. Per accentuare l'effetto svolazzante in alcuni punti coloro il tratto nero del disegno. Ultimissimo tocco, una controluce azzurra colpisce di taglio il viso di Pinkerton e parte delle scale, come se fosse la luce delle stelle.
Alè, aggiungo la firma sotto quella di Giuseppe e la cover è finita.
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