Recensione: Adam Green's Hatchet

Cinema slasher a fumetti
di Antonio Di Carlo

ADAM GREEN'S HATCHET
Autori: James Kuhoric (testi), Andrew e Gabriel Mangum (disegni),  Rich Bonk (copertina)
Formato: 128 pagine, colore, brossurato, 17x26, $ 19,99
Editore: American Mythology 

Deformato dalla nascita e condannato al disprezzo e all'emarginazione, Victor Crowley uccide chiunque si avvicini alla sua casa santuario... 

Pubblicato da una casa editrice, American Mythology, la cui missione come suggerisce il nome è quella di rivisitare in chiave alternativa personaggi e leggende che hanno fatto la storia della cultura di massa statunitense come il Victor Crowley protagonista del fumetto basato sulla splendida quadrilogia del regista Adam Green (che segue il filone di film slasher come Venerdì 13), Hatchet è, quindi, una buona lettura con un  fumetto caleidoscopico farcito con sangue, sbudellamenti, humor nero ed allusioni sessuali (basta vedere come vengono disegnate le protagoniste donne).

Una curiosità: a questa miniserie del 2017 sono poi seguiti nel 2018 Hatchet Vengeance (3 albi) e i one-shot Victor Crowley's Hatchet Halloween Tales del 2019 e Hatchet Unstoppable Horror del 2020, sempre editi da American Mythology.
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