La risposta Netflix a Disney+ e HBOmax
di Alessandro Neri
Netflix e BOOM! Studios hanno firmato un accordo secondo il quale la piattaforma di streaming potrà sviluppare film serie TV live action e animati tratti dai fumetti della casa editrice californiana. Si tratta di un "first-look deal" (cioè Netflix ha un diritto di prelazione sulle opere BOOM!) della durata di due anni.
Il CEO e fondatore della casa editrice Ross Richie e il presidente dello sviluppo Stephen Christy saranno entrambi produttori esecutivi di ogni programma che sarà sviluppato a partire dai loro fumetti. Tra questi possiamo ricordare Lumberjanes (pubblicatoin Italia da Bao), Something is Killing the Children (BD), Once & Future (BD), La guardia dei topi (Panini), Coda (Panini), Skybourne (saldaPress), I falchi dell'Outremer (Cosmo). Senza contare tutti i boom-supereroi, a partire da Irredimibile (ItalyComics), che potremmo veder svolazzare sui nostri schermi da qui a un paio d'anni.
Sembra entusiasta dell'accordo il vice presidente di Netflix Original Series Brian Wright, che ha dichiarato: "I personaggi dei BOOM! Studios sono speciali, colorati, e vari, e le loro storie sono illuminanti per noi. Non vediamo l’ora di portare queste storie dalle pagine dei fumetti allo schermo". Gli fa eco Ross Richie: "Creiamo più di venti serie a fumetti in un anno, e siamo entusiasti all’idea di entrare in partnership con qualcuno che è prolifico tanto quanto noi. Questa collaborazione porterà benefici ai creatori di serie, facendoli lavorare con grandi sceneggiatori, registi e produttori. Siamo elettrizzati al pensiero di proseguire il nostro percorso, creando un legame tra la nostra libreria e la piattaforma leader dello streaming".
In un momento in cui arrivano sul mercato delle piattaforme streaming colossi come Disney+ (con Marvel, Star Wars e non solo) e dall'altra parte HBO Max (e quindi DC, Warner Bros e oltre), e quindi in previsione di una riduzione del suo catalogo (prima o poi le due concorrenti riporteranno alle case più naturali i "loro" prodotti, almeno quando possibile), forse Netflix cerca di correre ai ripari stringendo accordi con "case delle idee" alternative che possano dare nuova linfa alle sue produzioni.
Da notare che nel 2017 la Fox rilevò una quota di minoranza in BOOM! (di circa 10 milioni di dollari), poi ereditata proprio dalla Disney quando ha a sua volta comprato la Fox nel 2019. E infatti da quel momento i progetti che Fox stava portando avanti insieme all'editore si sono fermati. Ma l'accordo tra BOOM! Studios e Fox/Disney scade solo nel 2021, solo da quel momento entrerà in scena Netflix. Che comunque sta già lavorando all’adattamento del fumetto The Unsound, diretto da David F. Sandberg, già regista di Shazam!
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