Recensione: Tex Willer 10

Young Mefisto!
di Moreno Salsi

TEX WILLER 10
Autori: Mauro Boselli (testi), Roberto De Angelis (disegni), Maurizio Dotti (copertina)
Formato: 66 pagine, colore e b/n, brossurato, 16x21, 3,20 €
Editore: Sergio Bonelli Editore

Se dobbiamo pensare ad un personaggio costante e ben definito negli anni di storia editoriale pensiamo sicuramente a Tex. Pensiamo al ranger sicuro e infallibile che, affiancato dai suoi pards, risolve al meglio ogni brutta situazione che gli si presenta davanti mese dopo mese. Un personaggio come questo non ha certo bisogno di rilanci editoriali, quindi cosa sono queste continue incursioni nel passato e nella giovinezza del nostro eroe? Cos’è questa nuova collana chiamata Tex Willer (che sta per compiere un anno) in cui Tex non è nemmeno un ranger? Uno sbocco creativo ovviamente, organizzato in maniera spettacolare dall’inesauribile Boselli.

Il Tex giovane ha un bagaglio personale molto “leggero”, è meno ombroso ed ha ancora davanti a sé tutta la vita da scoprire. Ma è proprio Tex, indubbiamente, il carattere e i modi sono assolutamente i suoi; però, tanto per cominciare, non è ancora entrato nei ranger, non si fa chiamare Aquila della notte e non è in buoni rapporti con la legge. Quello che appare su questo decimo numero si avvicina forse di più al Trinità di Terence Hill.

"Pinkerton Lady" si basa sulla missione di miss Warne, scaltra ragazza e agente investigativo della famosa agenzia Pinkerton con un compito decisamente importante (il fumetto è ambientato negli anni in cui il futuro presidente Lincoln concorre per il senato dell’Illinois e si discute dell’abolizione della schiavitù, situazione che porterà alla guerra dopo pochi anni). L’agente Warne però non potrà portare avanti la sua missione senza l’aiuto fondamentale di Tex che avrà un ruolo decisivo e inaspettato.

Ma non è tutto, c’è un’altra figura in agguato tra le pagine e si prepara ad esplodere in tutta la sua potenza nel prossimo episodio: Mefisto! Un giovane Mefisto, mago illusionista affiancato dalla bella sorella Lily Dickart. La sequenza della loro esibizione a teatro è il picco visivo realizzato da De Angelis su queste pagine.

62 pagine sono l’unica nota negativa di questo decimo Tex Willer che chiude il sipario nel momento di maggior “presa” condannando il lettore ad un’agonia di 30 giorni per scoprire come evolverà la situazione di Tex e quali risvolti avranno le azioni compiute da Mefisto.
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