Recensione: Ikigami 10

Avvisi di morte
di Giuseppe Nieddu

IKIGAMI 10
Autore: Motoro Mase (testi e disegni)
Formato: 256 pagine, b/n, brossurato, 13x18, 7 €
Editore: Planet Manga

Giunge alla conclusione l'opera tramite la quale l'autore giapponese Motoro Mase ha cercato di rispondere ad una domanda che chiunque si pone nel corso della vita: che cosa faresti se sapessi di vivere il tuo ultimo giorno?

In Ikigami ci sono state molteplici risposte, ad esempio la vendetta personale o il cercare di proteggere i propri cari e tutte hanno comunicato il proprio messaggio. Nel mentre, la sottotrama di Kengo Fujimoto, l'impiegato del comune il cui lavoro è quello di consegnare gli "avvisi di morte", si sviluppava sui dubbi e sulle incertezze di quest'ultimo e sulla vera necessità di una tale forma di propaganda per far apprezzare il valore della vita al popolo della propria nazione.
La risposta a tali dubbi viene sviluppata in questo ultimo numero, "Annunci di morte". E solo adesso si risolve la vera domanda fondamentale. Domanda che l'autore è riuscito a celare per tutto il corso dell'opera: perché deve esistere una legge che preveda la morte della propria gente? 

Il tratto realistico dei disegni accompagna l'ottima sceneggiatura, che trasmette tensione nei punti più cruciali e ci "incolla" alle pagine, grazie ad una scrittura intensa e veloce, ma che sa darciil giusto tempo per farci soffermare su certi particolari.

In conclusione, si può affermare che questa è un'opera matura che, utilizzando una metafora estremizzata, ha lo scopo di portare a riflettere su quanto un Popolo possa venire manipolato e strumentalizzato. Fino a farsi ingannare da un apparente benessere o beneficio immediato, privandolo della propria coscienza e del proprio orgoglio.
Share on Google Plus

About ComicsViews

0 commenti:

Posta un commento