Un nuovo inizio per Cap
di Massimiliano Cattarin
CAPITAN AMERICA 47
Autori: Rick Remender, Nick Spencer e Jonathan Maberry (testi), Carlos Pacheco, Butch Guice e Shawn Moll (disegni), Carlos Pacheco (copertina)
Formato: 80 pagine, colore, spillato. 17x26, 3,50 €
Editore: Panini Comics
Dopo 12 anni passati nella Dimensione Z, Steve Rogers fa ritorno a casa. Nel numero scorso nello scontro finale nel folle mondo creato da Arnim Zola, Cap ha perso ciò che aveva di più caro: il figlio adottivo Ian, ma soprattutto Sharon Carter. Rick Remender scrive la sceneggiatura di questo drammatico numero 10 della serie in cui esordisce il disegnatore spagnolo Carlos Pacheco al posto di John Romita Jr, passato alla rivale DC; Capitan America si troverà a ricominciare la sua vita per l’ennesima volta, ma dovrà lasciarsi tutto il passato alle spalle. Il cambio di disegnatore porterà sicuramente aria fresca alla serie, visto che Romita Jr continua ad avere un tratto già visto; lo Steve Rogers del numero scorso picchiato a sangue assomiglia terribilmente al Ben Reilly della saga del Clone di Spider-Man nella sua tavola d'addio... e stiamo parlando di qualche anno fa.
E continuano le missioni dei Secret Avengers; protagoniste questa volta sono Daisy Johnson e Maria Hill, rispettivamente ex e nuovo direttore dello S.H.I.E.L.D.. E nell’ultima tavola disegnata da Butch Guice, Nick Spencer introduce nella serie un personaggio passato alla ribalta nelle ultime settimane grazie al grande schermo...
Chiudono l’albo la seconda parte di una storia di Capitan Marvel collegata al "mega-evento Vendicativo" del 2014, Infinity, da leggere assolutamente dopo Infinity 2, e una storia breve di Capitan America ambientata in Alaska. E se la storia finale è un semplice contorno alla chiusura dell'albo, quella che vede protagonista Carol Danvers ci dà finalmente l'azione che in questo numero è un po' mancata grazie al nuovo scontro tra i Costruttori e gli Avengers.
Il tutto in attesa del prossimo numero, dove arriverà... un nuovo super-soldato?
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