Recensione: Il Canemucco 3

Tutto Makkox
di Davide Paolino

IL CANEMUCCO 3
Autore; Makkox (testi, disegni e copertina)
Formato: 100 pagine, colore, brossurato, 19,5x26,5, 4,50 €
Editore: Coniglio Editore

Partiamo dalle note dolenti: i resi, in edicola, non sono sufficienti a far vivere la testata in quel circuito, quindi Il Canemucco non si potrà più comprare nelle edicole. Rimangono aperti gli altri circuiti ovvero: fumetteria, abbonamento e la possibilità di richiedere una copia dal sito risparmiando ben 50 centesimi e le spese di spedizione. Di sicuro chiusa una porta si è aperto un portone. Ottima ripresa.

Secondo passaggio rovinoso: è da giugno che non si vede il numero tre, tanto da iniziare a pensare a chissà quale cataclisma avesse colpito la redazione e gli autori. Ma finalmente, dopo tre mesi di distanza, eccolo più rosso che mai con una storia speciale, interamente scritta e disegnata da Makkox. Cento pagine tutto fumetto con al timone il capitano della rivista: il signor Dambrosio.

E’ quello che si auguravano tutti, o quasi, fin dal numero uno. Niente ospiti, niente guest star, niente di niente. Solo un “one man show” alla Ortolani per l’autore laziale, un ottimo numero, forse il migliore finora, con una trama perfetta. Che spazia dalla comicità per passare al poliziesco (anche se non si vede l’ombra di un tutore dell’ordine), che si muove dall’azione alla disperazione. Il finale è struggente, quasi aspettato, risaputo, ma sicuramente triste. In tutto ciò c’è il ritorno del papero, una sorta di alter ego del Dambrosio molto caro a chi passava sul suo blog, in una breve comparsata iniziale. Cento pagine di arte piena di linee, senza vignette classiche, senza contorni, tutto libero, tutto aperto. Aperto anche all’immaginazione del lettore, in alcuni punti. Il tratto dell’autore è deciso quando serve e lasciato intendere nelle scene veloci. Un fumetto atipico, un piccolo gioiello. Non sono pochi quelli che si augurano una seconda stagione. Basta solo aspettare.
Share on Google Plus

About ComicsViews

0 commenti:

Posta un commento