Recensione: Dr. Strange 1

Un dottore imperdibile
di Emiliano Berdini

DOTTOR STRANGE 1
Autori: Steve Ditko, Stan Lee, Don Rico (testi), Steve Ditko (disegni)
Formato: 144 pagine, colore, brossurato, 17x26, 6 €
Editore: Panini Comics

Qual è stato, da sempre, uno dei punti di forza della Marvel Comics? Quel qualcosa che da più di 50 anni contraddistingue questa casa editrice di fumetti da tutte le altre? I personaggi (cosiddetti) minori. Quelli che non sono campioni di vendite, ma che hanno contribuito nel corso degli anni a creare un universo completo; personaggi straordinari con una ben precisa collocazione e importanza all’interno del mondo Marvel.

Tra questi, uno dei più riusciti è sicuramente il Dottor Strange, il Mago supremo o Maestro delle Arti Mistiche. E proprio a lui Panini Comics dedica finalmente una serie di 4 volumi della collana "Marvel Collection", che ristamperà le primissime storie del personaggio, quelle apparse nell'antologica Strange Tales nei primi anni '60.

In Italia non si vedevano nella loro interezza dai tempi della gloriosissima Editoriale Corno di Luciano Secchi, che, nella sua folgorante lungimiranza, le posizionò in appendice a L'Uomo Ragno che ne condivideva la coppia creativa: Stan Lee (ovviamente) ai testi e Steve Ditko alle matite.

Chi conosce la Marvel da pochi anni, magari tramite i recenti kolossal cinematografici, rimarrà piacevolmente spiazzato, perché il modo di raccontare era completamente diverso rispetto alle storie attuali: i dialoghi sono al centro delle storie; ogni pensiero, ogni azione viene commentata, ogni cosa deve essere spiegata al pubblico che legge. Non troverete lunghe sequenze di vignette con battaglie senza commenti. Negli anni '60 i balloon avevano la stessa importanza dei disegni. Frank Miller e il suo linguaggio cinematografico sono ancora lontani.

Le storie sono eccellenti, intrise di quel senso di mistico e psichedelico imperante in quel periodo. Il mentore di (e non del) Dottor Strange è Il Maestro: un vecchio santone indiano, che insegna la arti mistiche al suo allievo in un castello sperduto tra le nevi dell’Himalaya. Mondi paralleli, dimensioni alternative, incantesimi, magia bianca e magia nera. Troveremo in questo volume tutti i nemici storici del dottore: il barone Mordo (l'allievo cattivo), Incubo e la sua dimensione del sogno, Aggamon della dimensione purpurea, il temibile Dormammu e il suo regno delle tenebre, perfino Loki fratello malvagio di Thor.

Con questa operazione la Panini Comics e i suoi redattori dimostrano coraggio e soprattutto amore per questo universo fumettistico, dando speranza a tutti coloro che amerebbero leggere in futuro altre vecchie storie di personaggi comprimari, ormai difficili da recuperare nell’usato e mai pubblicate in volumi antologici.

Quindi, cari lettori, correte in edicola, acquistate il Dottor Strange, posizionatevi sul vostro divano preferito, magari con un sottofondo di Pink Floyd anni '60, e calatevi nell’atmosfera psichedelica di quel periodo.

Per la barba di Vishanti!
Share on Google Plus

About ComicsViews

0 commenti:

Posta un commento